In questo libro l’autore accompagna il lettore in un affascinante viaggio tra filosofia, terapia e sperimentazione.
Nella prima parte viene esplorata la visione filosofica che sostiene l’ipnosi regressiva, con particolare attenzione al tema della reincarnazione. Si passa poi ad analizzare le potenzialità terapeutiche di questa pratica, fino a presentare una tecnica innovativa messa a punto dall’autore stesso.
Il volume si conclude con una raccolta di casi clinici reali, che mostrano con chiarezza come l’ipnosi regressiva possa trasformare profondamente la vita di chi la sperimenta.
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Andrea Napolitano è psicologo, psicoterapeuta ed “esploratore dell’anima”. Prima di diventare psicologo, si è laureato in filosofia con una tesi sul buddhismo. A tutt’oggi coniuga la passione per la filosofia orientale con quella per la psicologia occidentale, interessandosi di quei lati misteriosi della vita che entrambe queste discipline possono contribuire a svelare e illuminare. Si occupa di ipnosi regressiva, di allucinazioni uditive, di comunicazione facilitata con persone classificate come autistiche, nonché di psicoterapia analitico-immaginativa.
Nella prima parte viene esplorata la visione filosofica che sostiene l’ipnosi regressiva, con particolare attenzione al tema della reincarnazione. Si passa poi ad analizzare le potenzialità terapeutiche di questa pratica, fino a presentare una tecnica innovativa messa a punto dall’autore stesso.
Il volume si conclude con una raccolta di casi clinici reali, che mostrano con chiarezza come l’ipnosi regressiva possa trasformare profondamente la vita di chi la sperimenta.
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Quarta di copertina
«Conduco i pazienti in uno stato di particolare rilassamento e in moltissimi di loro si attiva ciò che amo definire risveglio rievocativo, un processo che riporta alla coscienza immagini e sensazioni che, senza quell’innesco, rimarrebbero nascoste in qualche anfratto dell’anima, continuando a riaprire sempre le stesse ferite». Così Andrea Napolitano, psicologo e psicoterapeuta, ci introduce a una pratica, quella della cosiddetta ipnosi regressiva, che sperimenta da anni e che sta riscuotendo sempre più interesse, benché gli esponenti della psicologia più ortodossa siano ancora restii ad accoglierla tra gli approcci “riconosciuti”. I pazienti sono messi nella condizione di dare un senso a sofferenze del loro presente rievocando quelle che possono essere presunte esistenze pregresse o simbolizzazioni metaforiche di esperienze infantili.
In questo libro si apre al lettore una prospettiva nuova sulle possibilità terapeutiche di questa tecnica e se ne ripercorrono anche le sue radici filosofiche. Inoltre l’autore ci introduce alla sua personale “rivisitazione” in chiave moderna di tale approccio: le cosiddette sliding doors, che ampliano le potenzialità di guarigione da traumi e sofferenza.
In questo libro si apre al lettore una prospettiva nuova sulle possibilità terapeutiche di questa tecnica e se ne ripercorrono anche le sue radici filosofiche. Inoltre l’autore ci introduce alla sua personale “rivisitazione” in chiave moderna di tale approccio: le cosiddette sliding doors, che ampliano le potenzialità di guarigione da traumi e sofferenza.
Biografia dell'autore
Andrea Napolitano
