Ortaggi insoliti
Vai al contenuto della pagina

Ortaggi insoliti

La coltivazione biologica di ortaggi dimenticati ed esotici

sconto
5%
Ortaggi insoliti
Editore Terra Nuova Edizioni
Formato Libro
Genere Coltivare secondo natura Orto e frutteto
Collana Coltivare secondo natura
Pagine 168
Pubblicazione 03/2020
ISBN/EAN 9788866814740
media voto
5/5 su 3 recensioni
Un manuale di agricoltura che insegna a coltivare ortaggi dimenticati o provenienti da paesi lontani, ma adatti al nostro clima e di elevato valore nutrizionale
Opzioni di acquisto:
Clicca sulla tua scelta e metti nel carrello!
14,00 13,30
 
risparmi: € 0,70
Spedito in 2 giorni
9,99
 
Spedito in 2 giorni
Condividi
Dalla A degli agretti alla Z dello zenzero, i segreti e le curiosità per coltivare ortaggi, spezie e altre piante oramai dimenticate o provenienti da paesi lontani.

Il tutto senza usare pesticidi e altri prodotti chimici.


SFOGLIA UN'ANTEPRIMA DEL LIBRO
 

Quarta di copertina

Più biodiversità nell’orto e più varietà a tavola: è questo l’invito lanciato dagli autori di Ortaggi insoliti, dedicato alla coltivazione biologica di piante di elevato valore nutrizionale e grande interesse culinario, ma poco presenti nei nostri orti. I casi più eclatanti sono quelli dello zenzero, delle bacche di goji e della stevia, diventati negli ultimi anni molto popolari per le loro riconosciute virtù, eppure ancora poco coltivati in Italia.
Meno noti al grande pubblico, ma non per questo privi di interesse, sono la cicerchia, il lampascione e la portulaca, da sempre coltivati e consumati solo in alcune zone molto ristrette.

Nella lunga lista degli ortaggi insoliti ritroviamo anche verdure di pregio d’origine asiatica, africana o sud americana, ma che ben si adattano anche al nostro clima, come il pak choi, l’okra, la minzuna, il kiwano o il chayote. Non poteva mancare il lungo elenco di ortaggi nostrani, come la pastinaca, la scorza nera, il topinambur, l’erba di San Pietro, il farinaccio, che per secoli hanno rappresentato una preziosa fonte di nutrimento, ma che oggi sono caduti nell’oblio perché soppiantati da specie più produttive o semplicemente più richieste dal mercato.

In totale nel libro vengono presentati 36 tra ortaggi, piccoli frutti e tuberi, a ognuno dei quali è dedicata una scheda approfondita con tutte le informazioni necessarie per la coltivazione. Un modo semplice e concreto per rendere i nostri orti più variegati e contrastare il processo di impoverimento della biodiversità e della nostra stessa dieta.

Biografia degli autori

Matteo Cereda

Per lavoro e per passione si occupa di web, divulgazione e agricoltura.
Ha creato Orto Da Coltivare, principale sito web italiano sulla coltivazione biologica dell’orto. È socio fondatore di Vallescuria, società agricola con cui coltiva zafferano in Brianza.

Sara Petrucci

Laureata in Scienze Agrarie, si occupa da anni di agricoltura biologica e collabora a vari progetti di orti sociali e didattici. Già autrice del libro L’orto biologico (Edizioni Simone), svolge attività di consulenza per aziende biologiche.

libro molto interessante, scritto molto bene, con chiarezza e molto utile per chi vuol iniziare la coltivazione degli ortaggi descritti. Bravissimi

Complimenti! Ottimo manuale!

Grandissimi!

Articoli che parlano di: Ortaggi insoliti

La rivista Argaria.org parla del libro di Matteo Cereda e Sara Petrucci "Ortaggi insoliti" (Terra Nuova Edizioni).
Il libro "Ortaggi insoliti" recensito sul sito inOrto
Presentazione di "Ortaggi insoliti" da Tg2 Eat Parade
Sara Petrucci presenta il suo libro sulla coltivazione di specie orticole rare, esotiche o anche solo dimenticate

Terra Nuova su Facebook

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.