La Food forest, assai diffusa in Nord Europa, Australia e Stati Uniti, e nota in italiano con il termine di giardino o foresta commestibile, è la nuova frontiera del biologico in rapida diffusione anche nel nostro paese. La sua principale caratteristica è quella di coltivare, in uno stesso appezzamento e senza uso di pesticidi, essenze forestali, alberi da frutto, ortaggi, piante medicinali e ornamentali in sinergia con le piante spontanee del luogo.
In questo manuale pratico la food forest è stata pensata e adattata al nostro clima e ambiente.
Quarta di copertina
Tradotto in italiano con «foresta o giardino commestibile», il termine food forest sta a indicare un sistema agricolo multiuso e multifunzionale, dove convivono alberi da legname, piante da frutto, erbe medicinali, leguminose, cereali e ortaggi in sinergia con le piante spontanee e gli animali del luogo. Che si tratti di un piccolo appezzamento o di una grande area rurale, l’obiettivo è quello di ricreare o ripristinare la più ampia biodiversità possibile, simile a quella che si può riscontrare in un ecosistema forestale.
Considerata ormai la nuova frontiera della permacultura, la food forest dà priorità alla coltivazione in consociazione di specie perenni o pluriannuali, in modo da ottenere elevate produzioni di cibo con il minimo dispendio di energia sotto forma di ore di lavoro e consumo di acqua, carburante, concimi e antiparassitari.
Forte della lunga esperienza professionale, maturata in Italia e all’estero, l’autrice illustra in dettaglio e con numerosi esempi pratici come realizzare una food forest anche nel nostro clima, caratterizzato da notevoli sbalzi termici e da scarsa disponibilità idrica.
Biografia dell'autore
Saviana Parodi Delfino
Saviana Parodi Delfino è biologa molecolare. Nel 1991 scopre in Australia la permacultura, di cui diventa, dopo una lunga formazione, instancabile divulgatrice. Dal 1995 realizza progetti in permacultura in Italia e all’estero (Australia, Sud America, Turchia, Spagna, Svizzera, Burkina Faso). Nel 2006 è tra i fondatori dell’Accademia italiana di permacultura e nel 2019 ha raccolto la sua lunga esperienza in campo nel volume Manuale di permacultura integrale (Terra Nuova Edizioni). Vive tra l’Italia e l’Argentina.