Molti prodotti da pasticceria fregiano il titolo di dolcetti artigianali benché siano preparati con grassi idrogenati - oli e grassi vegetali di dubbia origine - insieme a zuccheri raffinati o dolcificanti sintetici o sciroppo di glucosio.
Fare i dolci da sé, in casa propria, è una scelta valida e molto gratificante, una scelta salutista che consente di coniugare il piacere del cibo (è importante considerare il pasticcino come sinonimo di festa, cioé di trasgressione occasionale) ad un'alimentazione naturale che privilegia oltre l'aspetto la qualità delle materie prime.
Pasquale Boscarello, con trentennale esperienza in pasticceria vegana, insegna l'utilizzo di alcuni ingredienti, forse poco noti per i non addetti ai lavori ma da preferire per la loro origine naturale: il malto, lo sciroppo d'acero e d'agave come dolcificanti; il kuzu, l'amido di mais e l'agar-agar come addensanti; il bicarbonato di sodio, l'amido di mais e il cremortartaro come polveri lievitanti.
In questo volume troverete un centinaio di ricette per realizzare deliziosi pasticcini, dolcetti, plumcake, muffin, croccanti, cornettini, bonbon, tartelette, frittelle e cestini di frutta senza l'uso di zuccheri raffinati, latte, burro e uova. Una maniera semplice e creativa per coniugare il gusto con la salute, in linea con i dettami dell'alimentazione naturale e della proposta vegana. Sempre nella direzione di "buono, ma salutare", tra le oltre cento preparazioni proposte, sessanta sono senza glutine e altrettante non fanno uso di lievito di birra. A rendere il libro di agile utilizzo e bello da sfogliare è il ricchissimo corredo di foto a colori, che illustrano le fasi più salienti della preparazione.
Il portale dedicato ai genitori parla del bioricettario di Terra Nuova Edizioni