Verso un cibo senza veleni

sconto
5%
Verso un cibo senza veleni
Come provare concretamente a invertire la rotta, scendendo in campo per un cibo senza veleni
Opzioni di acquisto:
Clicca sulla tua scelta e metti nel carrello!
12,00 11,40
 
risparmi: € 0,60
Spedito in 2 giorni
8,99
 
Spedito in 2 giorni
Condividi
È ormai evidente la crisi dell’attuale modello agroindustriale: carestie e sprechi, inquinamento ambientale e crescita delle malattie causate dai pesticidi e dalla cattiva qualità di ciò che mangiamo, siccità e violente inondazioni che sono il risultato del cambiamento climatico.

Questo libro ci spiega come provare concretamente ad invertire la rotta, cambiando il sistema agricolo e privilegiando la produzione biologica e i piccoli coltivatori locali.

Un cambiamento possibile solo se i consumatori scendono in campo per un cibo senza veleni.
 

Quarta di copertina

La nostra vita è indissolubilmente legata all’ambiente in cui viviamo, mediante il cibo, la salute, la qualità dell’aria, il rispetto dei terreni e dei territori, il lavoro, le infrastrutture.
Dunque è ora di agire, con decisione, consapevolezza e conoscenza. Perché comprendere fino in fondo che senza ambiente e cibo sano non c’è futuro per l’uomo può rappresentare la leva per fare scelte giuste in materia di produzione, di consumo e relazioni sociali.
In questo volume gli esperti di ISDE Italia, Associazione Medici per l’Ambiente,  forniscono un’analisi chiara ed efficace dell’attuale situazione e forniscono gli strumenti per un cambio di paradigma.

Biografia dell'autore

ISDE Italia, Associazione Medici per l’Ambiente

ISDE Italia, Associazione Medici per l’Ambiente, affiliata all’International Society of Doctors for the Environment, è nata nel 1989 da un gruppo di medici italiani consapevoli che, per garantire la salute delle persone, i medici devono occuparsi anche della salute dell’ambiente in cui viviamo. L’associazione lavora per favorire l’incontro tra scienza, politica ed etica e per riconoscere il valore dell’ambiente e di tutti i determinanti di salute.

Terra Nuova su Facebook