L'economia fa girare il mondo, è al centro delle scelte politiche e sociali, governa a livelllo internazionale le sorti del nostro pianeta. Purtroppo è un modello economico lontano dagli individui e dalla natura, costruito sullo sfruttamento e sui rapporti di potere. Ben consapevole di queste premesse, Helena Norberg-Hodge è impegnata, insieme con milioni di personi comuni, a costuire nuovi modelli di impresa e di econimia, più vicine ai bisogni dei soggetti e delle comunità, rispettosi dei diritti di tutti, compresa nostra Madre Terra.
Il volume è diviso in 3 parti: L'economia in cui tutti perdono; da globale a locale; potere al popolo.
Nell'edizione italiana la terza parte del libro è stata arricchita con approfondimenti sulle principali esperienze italiane impegnate nel cambiamento verso un'economia della felicità.
Helena Norberg-Hodge è scrittrice, regista e attivista per la difesa dell'ambiente e delle culture locali. Ha fondato e dirige Local Futures e l'International Alliance for Localization. Per il suo lavoro con le popolazioni del Ladakh (o Piccolo Tibet) le è stato consegnato il Premio Nobel Alternativo (Right Livelihood Award). Ha prodotto e co-diretto il film L’economia della felicità.
Per informazioni e contatti:
Sito web: Local Futures
Il volume è diviso in 3 parti: L'economia in cui tutti perdono; da globale a locale; potere al popolo.
Nell'edizione italiana la terza parte del libro è stata arricchita con approfondimenti sulle principali esperienze italiane impegnate nel cambiamento verso un'economia della felicità.
Quarta di copertina
Sempre più insoddisfatti in una società pervasa dalla disoccupazione e dall’incertezza: le storture della globalizzazione, che aveva promesso un benessere e una felicità di massa, sono sempre più visibili.
Anche se oggi tutto sembra compromesso, esistono altre vie. In ogni parte del mondo, persone comuni sono impegnate nella realizzazione di nuovi modelli di impresa e di economia in grado di rispondere ai bisogni reali della gente, rispettare l'ambiente e la dignità dei lavoratori e allo stesso tempo valorizzare le produzioni locali. L'economia della felicità, come viene definita dall'attivista Helena Norberg-Hodge, non è un sogno e neppure uno slogan, ma un percorso per raggiungere l’equità sociale e la sostenibilità ambientale.
Dal cibo biologico a km zero agli istituti bancari etici, dai fornitori di energia elettrica condivisa ai media di comunità, dall’istruzione e le medicine non convenzionali fino ad arrivare all’abitare partecipativo, il libro comprende approfondimenti sulle più significative esperienze italiane, certamente utili a chi vuole acquisire maggiore consapevolezza e partecipare alla costruzione di una nuova umanità.
Anche se oggi tutto sembra compromesso, esistono altre vie. In ogni parte del mondo, persone comuni sono impegnate nella realizzazione di nuovi modelli di impresa e di economia in grado di rispondere ai bisogni reali della gente, rispettare l'ambiente e la dignità dei lavoratori e allo stesso tempo valorizzare le produzioni locali. L'economia della felicità, come viene definita dall'attivista Helena Norberg-Hodge, non è un sogno e neppure uno slogan, ma un percorso per raggiungere l’equità sociale e la sostenibilità ambientale.
Dal cibo biologico a km zero agli istituti bancari etici, dai fornitori di energia elettrica condivisa ai media di comunità, dall’istruzione e le medicine non convenzionali fino ad arrivare all’abitare partecipativo, il libro comprende approfondimenti sulle più significative esperienze italiane, certamente utili a chi vuole acquisire maggiore consapevolezza e partecipare alla costruzione di una nuova umanità.
Biografia dell'autore
Helena Norberg-Hodge

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