I pesticidi sono uno dei grandi pilastri dell’industria agro-alimentare.
Questo libro offre numerosi strumenti per difendersi dall’assalto delle multinazionali alle nostre campagne, alla nostra tavola e alle nostra salute.
Con interventi di Vandana Shiva, Maude Barlow, Hilal Elver, Don Luigi Ciotti, José Esquinas-Alcazàr, Fiorella Belpoggi, Fabio Brescacin e molti altri.
Quarta di copertina
L’ambiente in cui viviamo è soggetto a numerose forme di contaminazione causate dal modello agricolo industriale che si basa sull’uso di pesticidi chimici. Le malattie non trasmissibili legate a fattori ambientali e all’alimentazione sono un’emergenza globale. La biodiversità, lo stesso ciclo della vita di cui facciamo parte, è sotto attacco. L’industria dell’agribusiness rappresenta uno Stato a sé stante, sovranazionale e indipendente, dai confini indefiniti e dalla pervasività diffusa. È una nazione tossica e aggressiva: la Pesticide Nation.
È possibile rifiutare il futuro distopico impostoci da un gruppo di multinazionali i cui introiti e la cui influenza politica eccedono quelli della maggioranza degli Stati nazionali? Mettere a fuoco i confini della Pesticide Nation, identificare i suoi gerarchi, le sue strategie offensive e difensive, è il primo passo per riguadagnare il diritto a un ambiente incontaminato e a una sana alimentazione.
Biografia dell'autore
Manlio Masucci
Manlio Masucci, giornalista, è responsabile della comunicazione di Navdanya International. Si occupa degli effetti dei sistemi alimentari industriali sull’ambiente e sulla salute di lavoratori e consumatori, degli interessi economici delle multinazionali e delle loro azioni di lobby. Le sue ricerche si concentrano inoltre sulle pratiche agroecologiche rigenerative alternative al sistema della grande produzione e distribuzione organizzata.