Gli schermi sono ovunque. I bambini trascorrono in media molte ore al giorno sui dispositivi digitali, con conseguenze profondamente negative sul loro sviluppo cognitivo ed emotivo.
Il libro presenta le conseguenze di un’esposizione eccessiva agli schermi ma soprattutto propone suggerimenti pratici per limitare i media digitali: stare all’aperto, giocare con altri bambini, dedicare del tempo al gioco libero, al corpo e alle emozioni aumenta la creatività, l’empatia, l’autostima dei più piccoli, rendendoli anche più felici.
Quarta di copertina
I bambini stanno ore e ore ogni giorno davanti ai dispositivi digitali e rischiano di non sapere più cosa voglia dire l'esperienza della vita reale all'aperto, libera e in natura. Ma scelte diverse sono possibili e praticabili, come spiega Katherine Martinko in questo libro.
In Bimbi offline troviamo:
• L’analisi degli impatti che l’abuso del digitale ha sullo sviluppo fisico, neurologico, emotivo e sociale dei bambini.
• Percorsi, scelte e modi per ridurre l’esposizione agli schermi, aumentare le esperienze all’aperto, sviluppare fiducia ed empatia, valorizzare la creatività e il gioco attivo.
• Strategie e spunti per genitori ed educatori per eliminare o ridurre l’uso dei dispositivi senza generare tensioni o guerre familiari.
Con il suo approccio equilibrato e non giudicante, Bimbi offline è una vera e propria ancora di salvezza per chiunque si trovi alle prese con il dilagare dei digital device tra bambini e adolescenti e comprende la necessità di recuperare la magia e la profonda bellezza dell’infanzia.
Biografia dell'autore
Katherine Johnson Martinko
Katherine Johnson Martinko vive in Ontario, Canada. Si occupa, per lavoro e scelta di vita, di sostenibilità ed educazione in natura. Ha sempre lavorato presso associazioni impegnate nel campo dell’ecologia e dell’educazione.
Per saperne di più, visitate il sito
https://katherinemartinko.ca e seguite
@feistyredhair su Twitter.