Una metafora dei guasti prodotti nell’ecosistema dal consumismo e dalla cattiva gestione dei rifiuti. Con grande dovizia di particolari e ironia, le illustrazioni raccontano le conseguenze dell’abbandono dei rifiuti in un bosco, in un crescendo che riconduce al principale responsabile della distruzione: l’essere umano. Un libro che invita a riflettere e ad agire.
Consigliato dai 4 ai 100 anni d'età. I bellissimi disegni rendono il libro un ottimo regalo anche per gli adulti e i ragazzi più grandi.
Quarta di copertina
In che modo il loro abbandono condiziona le persone, gli animali e la natura, con conseguenze che si riflettono sulla vita di tutti gli esseri con i quali condividiamo il pianeta?
Il semplice gesto di abbandonare un oggetto sbagliato nel posto sbagliato provoca una catena di conseguenze spesso impensabili.
Con la potente bellezza ed espressività delle sue illustrazioni, Magdalena Armstrong Olea mostra ai lettori, grandi e piccini, che insieme possiamo fare la differenza: possiamo imbastire una convivenza rispettosa tra tutti gli essere viventi, animali e non solo, che abitano la Terra, “la nostra grande casa”.
Biografia dell'autore
Magdalena Armstrong Olea

Giovane illustratrice cilena conosciuta internazionalmente per i suoi lavori ricchi di sensibilità ecologica. Ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali, compreso nel 2010 il premio del Fondo de cultura economica cileno. Questo è il suo primo libro pubblicato in Italia.